L’Archivio di Stato di Ascoli Piceno afferisce alla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura, Centro per i servizi educativi che pubblica annualmente l’offerta formativa degli istituti aderenti.

L’Archivio di Stato di Ascoli Piceno propone alle scuole di ogni ordine e grado percorsi didattici col duplice scopo di promuovere un uso consapevole delle fonti e di valorizzare il proprio patrimonio.

A fianco delle finalità archivistiche in senso stretto che sono connesse alla conservazione di tale patrimonio, i percorsi didattici proposti portano con sé anche la possibilità di leggere, e di insegnare a leggere, i documenti come segni del tempo, attraverso l’analisi del contesto storico in cui sono stati redatti e degli enti che li hanno emanati.

 

I nostri percorsi didattici sono:

A CACCIA DI ANTENATI

Tipologia attività: Percorso storico documentario

Descrizione: Realizzazione di una ricerca genealogica che, partendo dalle liste di leva e dai ruoli matricolari porterà i ragazzi a scoprire una miniera di informazioni riguardanti i loro antenati (carriera militare, informazioni anagrafiche, caratteri fisici, mestiere, gradi di alfabetizzazione, condizione familiare). Il laboratorio, attraverso l’analisi dei documenti, porterà ad una raccolta dati e ad una sintesi finale dalla quale emergeranno informazioni socio-economiche e antropologiche del periodo di riferimento.

Destinatari: Scuola ogni ordine e grado

Accessibilità: Accessibile a persone con disabilità motoria

Referente: Andrea Biondi, Giuseppe dell’Anno

E-mail: andrea.biondi@cultura.gov.it, giuseppe.dellanno@cultura.gov.it

Telefono: 0736264599

 

DALLA PERGAMENA ALL’ARCHIVIO

Tipologia attività: Percorso storico documentario

Descrizione: Un percorso pensato per consentire fin dalla IV classe della scuola primaria un incontro diretto e ‘fisico’ con le fonti d’archivio. Sperimentando la scrittura sulle tavolette cerate e la lettura di testimonianze di epoca medievale, i ragazzi si accostano agli aspetti materiali dei documenti, che vengono poi approfonditi con particolare riferimento a quelli pergamenacei. Nello specifico si affronteranno le seguenti tematiche: supporti e strumenti della scrittura, lavorazione della pergamena, composizione dei codici, l’evoluzione della scrittura nei secoli, la lingua dei documenti. Queste prime esperienze dirette dovrebbero rendere meno astratte le riflessioni che si proporranno sull’importanza dei documenti e degli archivi per lo studio della storia.

Destinatari: Scuola ogni ordine e grado Università

Accessibilità: Accessibile a persone con disabilità motoria

Referente: Emanuele Tedeschi

E-mail: emanuele.tedeschi@cultura.gov.it

Telefono: 0736264599

 

IL COMUNE DI ASCOLI: NASCITA E ASPETTI DI VITA SOCIO-ECONOMICA ASCOLANA NEI SECOLI XIII-XV

Tipologia attività: Percorso storico documentario

Descrizione: Attraverso l’esame di pergamene, riformanze, statuti corporativi e matricole dei secoli XIII-XV, grazie ai loro contenuti, talvolta arricchiti da elementi iconografici come stemmi, scene e strumenti di lavoro, i ragazzi entreranno in contatto diretto con i fenomeni associativi, le strutture sociali, l’organizzazione economica e politica dei cittadini ascolani dal Duecento al Quattrocento.

Destinatari: Scuola secondaria di I e II grado

Accessibilità: Accessibile a persone con disabilità motoria

Referente: Emanuele Tedeschi

E-mail: emanuele.tedeschi@cultura.gov.it

Telefono: 0736264599

 

SE COMPRENDERE E’ IMPOSSIBILE, CONOSCERE E’ NECESSARIO

Tipologia attività: Percorso storico documentario

Descrizione: Gli incontri desiderano far ripercorrere agli studenti le fasi essenziali della persecuzione e internamento degli ebrei nel Piceno a partire dalle prime indagini sulla presenza ebraica nel 1938, ai provvedimenti per la restrizione delle libertà personali, fino alla liberazione dei prigionieri dal campo d’internamento di Servigliano nel 1944. Faranno da supporto a questo percorso i pannelli realizzati in occasione delle due mostre ‘Il Piceno e la Shoah’ e ‘Storie d’internati e di Giusti’ realizzate nel 2011, i documenti conservati nel fondo della Questura di Ascoli Piceno, le vicende descritte in alcuni fascicoli personali di ebrei, le copie di numerose foto d’epoca riguardanti il campo d’internamento di Servigliano concesse per la prima volta dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. Il percorso termina con la vicenda di una famiglia di ebrei di Sarajevo internati a Servigliano e da qui liberati da una coppia di un paese dell’entroterra ascolano con un’azione rocambolesca che valse ai due il riconoscimento di ‘Giusti fra le Nazioni’.

Destinatari: Scuola secondaria di I e II grado

Accessibilità: Accessibile a persone con disabilità motoria

Referente: Emanuele Tedeschi

E-mail: emanuele.tedeschi@cultura.gov.it

Telefono: 0736264599