L’immenso patrimonio dell’Archivio di Stato di Ascoli Piceno – dalle pergamene medioevali alle più recenti carte del nostro secolo – necessita di cure continue per prevenire e curare i danni causati dal tempo e dalla manipolazione.
Per ovviare alla scarsità di fondi ministeriali da destinare al restauro, nasce il progetto “Adotta un documento”.

Chiunque può dare il proprio contributo per salvare un documento, donando, anche solo in parte, la cifra necessaria per curarlo (senza la possibilità di detrazione fiscale). A tutti i donatori l’Archivio consegnerà un attestato, che riporta la riproduzione e la descrizione del documento salvato.
Una volta all’anno, i documenti così restaurati saranno esposti in mostra, evidenziando i nomi dei donatori nelle rispettive didascalie.

Il nome del donatore sarà inoltre impresso sulla camicia (il contenitore che sarà perpetuamente legato al documento) e farà così il suo ingresso nella Storia per rimanervi per sempre.
L’Archivio consegnerà al donatore un attestato stampato ed una riproduzione del documento salvato con una descrizione dello stesso.

Per maggiori dettagli sull’iniziativa si può contattare direttamente il referente del progetto: emanuele.tedeschi@cultura.gov.it

COME FARE :
1) effettuare il versamento su:

IBAN : IT79S0569603200000011950X29 SWIFT: POSOIT22

Beneficiario: Istituto Centrale per gli Archivi

Causale: “Donazione ad ASAP per Restauri documenti e fondi”.

2) avvisare l’Archivio di Stato, scrivendo un’email ad as-ap@cultura.gov.it :
nell’oggetto: “Donazione diretta per restauro”;

in allegato: attestazione dell’effettuato versamento;

nel testo della mail scrivere:

il proprio nome e cognome, indirizzo e numero di telefono;

l’eventuale dedica ad altra persona (di cui si devono riportare il nome e l’indirizzo email o postale) e indicando la volontà o meno di far apparire anche il proprio nome.